19.7.10

singhiozzo

Caldo afoso, il sudore come un torrente in piena scende sulla tua schiena a
farti sentire che sei ancora vivo, ancora umano, ancora imperfetto.
I tuoi capelli sanno di terra, di carne morta, di un odore che sa insieme di compagnia e di risate, di colesterolo alto e di etilometro non conforme alla norma, di brividi e di compagnia, di british petroleum poco prima della tragedia.
Ti infili in macchina tra mille risate, mentre i blink 182 ti ricordano che gli alieni esistono, ed è solo per merito loro che tu arrivi a casa sano e salvo senza nessun problema mentre, per dirla alla Darione Brunori, bruciava la carne ma stavolta non bruciavano le canne.
un blob, uno spazio per sfogare la libera associazione di pensieri. un succo che non è di mirtillo, ma è troppo rosso corvino per passare il test dell'etilometro.
il mondo corre troppo veloce, ma ti ricorda che tu sei ancora lì, il contatto del culo sulla tua triste e dura sedia ricorda ancora che, anche se stai alle 2 di notte a scrivere al pc puttanate che nessuno leggerà mai, tu non sei nessuno.

e intato lotti, lotti per diventare qualcuno. Un nome che i tuoi nipoti ed i loro amici ricorderanno, e vaffanculo al cazzo se non ti verrà intitolata una strada.
Il tuo ricordo vivrà, ti dici..
ma fino a quando?
a cosa cazzo servirà?


This is a sad world, little Billie..
dormi, che è meglio, e spera di non svegliarti.. il domani sembra troppo uguale a ieri, e pare non aver nessun motivo per essere ricordato..
dorni little billie..
dirmi e distruggi il singhiozzo, e scaccia via la malinconia.
dormi, little billie..
dormi, darling..
dormi..
dormi..
darling, love, dormi...